Se ci sono delle calzature che sembrano proprio non passare mai di moda, queste sono le décolleté.

La forma della décolleté è caratterizzata dallo scollo profondo e dalla presenza del tacco, sebbene quest’ultimo possa essere di misura, diametro e forma variabili. Basse a inizio ‘900, le décolleté diventano più alte fra le due guerre, quando cominciano a essere indossate dalle dive di Hollywood, per poi perdere di nuovo centimetri negli anni ’40 e quindi conoscere una nuova spinta ascensionale nel secondo dopoguerra, con il diffondersi dello stiletto. Di grande successo negli anni ’60, quando va di moda abbinarle alla minigonna, quasi scompaiono nei ’70, per poi ritornare alla ribalta nel decennio successivo, restando da allora sempre sulla cresta dell’onda. 

Da Coco Chanel a Raymond Massaro, da Ferragamo a Fendi, da Manolo Blahnik a Christian Louboutin, la décolleté ha attraversato i decenni e le mode, continuando a reinventarsi eppure restando sempre fondamentalmente se stessa: la calzatura per eccellenza.

Nel 2022, secondo quanto si è visto nelle sfilate, le décolleté, grazie alla loro versatilità, c’è da scommettere che saranno protagoniste nei nostri outfit per le prossime stagioni. Non solo quotidianamente ma anche come completamento di un abito da sposa! Fatti consigliare da Elena, lei ama i colori vivaci! L’abbinamento vincente? Ebbene sì, décolleté e jeans (più o meno) larghi, quelli, per intendersi, che, secondo i trend-setter, faranno precipitare le silhouette skinny negli inferi dei nostri guardaroba.

Se poi sei dell’idea di reinventare l’utilizzo di una scarpa che ti piace moltissimo come la Viola con fibbia in Swarovski di Miss-D, sceglila colorata anche per il tuo outfit da sposa, così poi la riutilizzerai in mille modi!
[fonte Vogue – foto generica Unsplash- Camila Cordeiro]